l pericolo sopra descritto riguarda i nuovi emendamenti del Regolamento Sanitario Internazionale (RSI) attualmente in discussione all’Assemblea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Questi emendamenti potrebbero rafforzare il ruolo dell’OMS nel monitoraggio e nel controllo delle politiche di salute pubblica a livello internazionale, incluso il potere di limitare la libertà di parola e il flusso di informazioni. Ciò potrebbe sollevare preoccupazioni riguardo alla possibilità di una maggiore coercizione e restrizione delle libertà fondamentali, come la libertà di espressione, nel nome della salute pubblica.
Inoltre, tali emendamenti potrebbero richiedere agli Stati di fornire finanziamenti e risorse per aiutare altri paesi a sviluppare le loro capacità nel settore della salute. Ciò potrebbe comportare un carico finanziario aggiuntivo per gli Stati membri e una ridefinizione delle priorità di bilancio per affrontare le esigenze interne e globali.
È essenziale che questi emendamenti vengano attentamente valutati e discussi all’Assemblea dell’OMS, considerando tutte le implicazioni per i diritti umani, la democrazia e la giustizia sociale. La trasparenza e l’inclusione della società civile nelle discussioni possono contribuire a garantire un processo decisionale equo e rispettoso dei diritti fondamentali di tutte le persone coinvolte. Solo attraverso una riflessione critica e un approccio collaborativo, possiamo assicurarci che qualsiasi cambiamento nel Regolamento Sanitario Internazionale sia orientato verso la protezione e il miglioramento del benessere di tutti.