RICETTE SENZA GLUTINE 2.0

RICETTE SENZA GLUTINE

Chi soffre di celiachia non può mangiare avena, frumento, farro, kamut, orzo, segale che contengono glutine, perché soffre di una malattia autoimmune predisposizione genetica.Quando una persona ingerisce cereali glutinosi i loro villi intestinali proprio per la reazione autoimmune si danneggiano e alla fine si atrofizzano e non assorbono più le sostanze nutritive.
La presenza degli antigeni di istocompatibilità HLA-DQ2 o DQ8 indica una predisposizione genetica ma non è detto che chi li ha si ammali, ci sono anche fattori estremi come la gravidanza o interventi chirurgici, infezioni, stress acuto ecc. in molti casi ci vuole qualcosa che al scateni.Molto spesso le persone non sono coscienti di essere celiache perché i sintomi sono molto vari e non si limitano al malassorbimento quindi dimagrimento carenza di vitamine e nutrienti , perdita di peso, ma ci sono anche altri sintomi che non riguardano l’apparato digerente come crampi, debolezza muscolare, formicolii, emorragie, gonfiore alle caviglie, dolori alle ossa e fragilità , , alterazioni cutanee,dermatite erpetiforme, afte, disturbi psichici, infertilità, frequenti aborti, menopausa precoce, assenza del ciclo mestruale. Molto frequente è l’anemia da carenza di ferro.

Naturalmente non tutti questi sintomi si presentano a tutti e non tutti insieme.

Per scoprire, quindi, se si è celiaci si possono fare gli esami del sangue e ricercare gli anticorpi anti-transglutaminasi tissutale (tTGA IgA e IgG) e anti-endomisio (EmA) che ne danno la possibilità per la certezza bisogna fare una biopsia intestinale per esaminare al microscopio piccoli pezzi di duodeno. Non esistono farmaci che curino la celiachia, l’unica cosa da fare è non mangiare il glutine, sei la malattia è all’inizio e la dieta viene rispettata nel giro di sei mesi i villi si ricostruiscono.
Ci sono altre persone che sviluppano la sindrome di sensibilità al glutine e sintomi come il colon irritabile: mal di stomaco, mal di testa, sensazione di affaticamento, depressione malessere generale ecc. il loro intestino non è danneggiato come quello dei celiaci, ma stanno male lo stesso.
La sensibilità al glutine pare scatenata anche da altri fattori alimentari, però una cosa è certa sei smettono di magnare il glutine stanno meglio.
Queste persone hanno il grosso problema di trovare cereali senza glutine, ne esistono diversi, che per tutti non solo per i celiaci e gli intolleranti al glutine è bene mangiare sempre integrali, ecco una breve lista:

amaranto 
avena senza glutine, compresi i fiocchi di avena
grano saraceno 
mais, compreso il granturco intero
miglio 
Montinat.m. (Oryzopsis hymenoides, o Indian ricegrass)
quinoa 
riso selvatico 
riso, sia integrale che colorato
sorgo 
teff

Nella nostra dieta italiana non siamo tanto abituati a mangiare questi alimenti, ma c’è anche chi sta peggio e altre a non potere mangiare il glutine è diabetico ed intollerante al lattosio, comunque non perdiamoci d’animo e di necessità facciamo virtù quindi:ecco qualche ricetta senza glutine, siccome sto scrivendo da un pò credo sia opportuno cominciare con gli

SPUNTINI

Torta rustica di pancetta, pomodoro e formaggio

RICETTA

Senza zucchero bianco

per 4 porzioni

INGREDIENTI

375 ml (1 tazza e 1⁄2) di formaggio svizzero tagliato alla julienne

1⁄2 cipolla, sminuzzata finemente 

2-3 pomodori Roma, a fette spesse 

15 ml (1 cucchiaio) di basilico fresco a pezzi 

6 fette di pancetta senza glutine, cotte croccanti e tagliate a metà

4 uova 

250 ml (1 tazza) di latte evaporato 

25 ml (2 cucchiai) di mostarda in polvere 

1 ml (1⁄4 di cucchiaino) di sale un pizzico di pepe nero fresco in polvere

COME FARE

Preriscaldate il forno a 160 °C 

1. Spolverate, quindi, la pirofila con il formaggio e la cipolla. Cospargete di pomodori, basilico e pancetta. Mettete da parte.

2. Poi in una ciotola, sbattete le uova con il latte evaporato, la mostarda, il sale e il pepe. Versate sugli ingredienti nella pirofila.

3. Cuocete in forno preriscaldato per 25-30 minuti o finché il composto alle uova non sarà̀ compatto e inserendo un tester nel centro non lo estrarrete pulito. Dopo di che lasciate riposare per 5 minuti. Tagliate a spicchi. Servite caldo, tiepido o a temperatura ambiente.

Se aggiungete 250 ml (1 tazza) di fiori di broccoli cotti, zucchine a fette o funghi. Fatelo in una teglia da forno da 23 cm di lato e tagliate a quadratini per servire come aperitivo.

La torta rustica si può̀ conservare in contenitore ermetico nel frigorifero fino a 2 giorni. Riscaldatela nel forno a microonde a livello Medio (50%) finché non sarà̀ tiepida. Lasciate riposare per 5 minuti prima di tagliare.

Barrette all’arancia e carota

Senza latte Senza lattosio Senza zucchero bianco

RICETTA

per 16 barrette (1 a porzione)

INGREDIENTI

250 ml (1 tazza) di farina di sorgo 
50 ml (1⁄4 di tazza) di farina di quinoa 
25 ml (2 cucchiai) di amido di tapioca 
125 ml (1⁄2 tazza) di zucchero integrale pressato 
7 ml (1 cucchiaino e 1⁄2) di gomma di guar
5 ml (1 cucchiaino) di lievito in polvere senza glutine 
2 ml (1⁄2 cucchiaino) di bicarbonato di sodio 
2 ml (1⁄2 cucchiaino) di sale 
5 ml (1 cucchiaino) di cannella in polvere 
1 uovo 
15 ml (1 cucchiaio) di scorza d’arancia grattugiata 
75 ml (1⁄3 di tazza) di succo di arancia appena spremuta
50 ml (1⁄4 di tazza) di olio vegetale 
375 ml (1 tazza e 1⁄2) di carote grattugiate

PREPARAZIONE

1. In una ciotola grande o in una busta di plastica, unite la farina di sorgo, la farina di quinoa, l’amido di tapioca, lo zucchero integrale, la gomma di guar, il lievito in polvere, il bicarbonato di sodio, il sale e la cannella. Mescola- te bene e mettete da parte.

2. In una ciotola separata, con una frusta elettrica, sbattete le uova, la scorza d’arancia, la spremuta d’arancia e l’olio fino a ottenere un composto omogeneo. Unitegli ingredienti secchi e lavorate con la frusta elettrica finché non saranno amalgamati. Aggiungete le carote.

3. Con un cucchiaio, trasferite nella teglia predisposta. Con una spatola di gomma inumidita, stendete fino ai bordi della teglia e lisciate la superficie. Lasciate riposare per 30 minuti. Nel frattempo, preriscaldate il forno a 180 °C.

4. Infornate per 25-30 minuti o finché inserendo un tester nel centro non lo estrarrete pulito. Tagliate in barrette.

Variante

Per fare 12 muffin, con un cucchiaio, trasferite il composto, dividendolo in parti uguali, in uno stampo per muffin con 12 coppette leggermente unto. Lasciate riposare come consigliato e infornate a 180 °C per 18-20 minuti.