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Virus: Covid19 e i suoi Fratelli

Virus capsidi

Virus: Covid19 e i suoi Fratelli
Con il diffondessi del Covid19 si amo diventati tutti virologi, perciò si è creata mota confusione si è diffuso il panico e si son attuati comportamenti irrazionali. E bene quindi fare chiarezza perché la saluta è una scelta e non si può scegliere se non conosciamo Be cominciamo dall’inizio

  Prima di tutto diciamo che i virus sono più antichi dell’uomo.

 Il genoma virale più antico risale a 450 milioni di anni fa nel periodo Ordoviciano quando i continenti cominciavano   formarsi.

 Testimonianze della loro presenza esistono in in molte civiltà antiche ad esempio un basso rilievo egizio del 1480 AC rappresenta un giovane con il piede cadente tipico della poliomielite. Sappiamo che in Cina nel XI secolo veniva praticata la variolizzazione che consisteva nel prendere le pustole dei soggetti affetti da vaiolo e tritarle e farle respirare per via nasale a soggetti sani per non farli ammalare di vaiolo. Nel 700, la moglie del console inglese in Turchia, portò questo metodo in Inghilterra e si diffuse la prima vaccinazione anche se loro non lo sapevano.

 Ma nel 700 tutto era virus, infatti virus è una parola latina che indica il veleno di serpente o un veleno liquido. Quindi in quel periodo il virus era qualcosa di indefinito e liquido che si trovava nell’aria.

 Un cambiamento epocale si ebbe alla fine del 600 quando Antoni Van Leeuwenhoek inventò il microscopio,

 Pasteur a Parigi lo usò subito, scopri i batteri e disse che erano buoni e utili perché facevano vino e formaggio. Ma Koch gli rispose “No che dici i batteri causano le malattie “

 Pasteur per salvare capra e cavoli disse “Ok i batteri sono virus”

  Supportato dal fatto che nel frattempo Chamberland aveva sviluppato il suo filtro a porcellana per depurare l’acqua. Pasteur lo usò in laboratorio e isolò vari batteri.

 Nell’800 in Germania le piante del tabacco erano colpite da una malattia che rendeva le foglie un mosaico. Alcuni ricercatori presero le foglie malate le tritarono e filtrarono la brodaglia con il filtro di porcellana che però filtrò soltanto particelle più grandi di un 2 micron. Quindi non trovarono nulla nel filtrato ma quello che era rimasto infettava sempre le foglie del tabacco.

Decisero che si trattava di un battere molto piccolo. 

Ma qualche altro scienziato non era d’accordo e   vennero inventati gli agenti non filtrabili.

  Nell’ 1898 fu scoperto l’agente non filtrabile dell’afta epizootica, che aveva bisogno di un ospite per replicarsi. Da allora furono scoperti altri agenti non filtrabili.

 Ma si trattava sempre di qualcosa di liquido e non definito

Nel 1939 Helmut Ruska inventa il microscopio elettronico e si fa la prima fotografia i un battere escherichia coli infettato da un batteriofago.

 Gli scienziati gridarono “Eureka ecco cosa sono i i fattori non filtrabili sono virus! “

I virus diventano ciò che conosciamo noi

 Da allora sono stati isolati molti altri virus.

Ed ora una notizia che renderà qualcuno paranoico!

 Noi viviamo in una nuvola di virus. I virus son ovunque infettano tutti Uomini, animali pesci piante batteri. Sono molto piccoli per vederli dobbiamo ingrandire un milione di volte, i più piccoli misurano dai 20ai 30 nanometri i più grandi 200 nanometri. Si calcola che su una capocchia di spillo ci stiano comodamente 500milioni di rinovirus, quelli del raffreddore

  Noi regolarmente Li respiriamo li mangiamo li espelliamo con feci e urine e sono anche nel nostro DNA.

 Si avete capito bene nel DNA perché i nostri antenati ominidi sono stati infettanti da retrovirus, e queste sequenze genomiche si trovano nei nostri cromosomi questo è utile ci protegge dalle infezioni da retrovirus.

  Anche nel mare sono presenti virus, ad esempio, le balene sono infettate dai calicivirus che causa diarrea nelle balene ma anche all’uomo. le balene espellono 10 13 particelle a giorno e queste stanno nell’acquadi mare.

 Ora una buona notizia!  Fortunatamente il Covid19 non sopravvive nell’acqua di mare

Tutti siamo infetti e potenziali untori! anche se stiamo benissimo.

Ad esempio il 90% della popolazione mondiale ha L’ Herpes simplex e a ogni rapporto intimo infetta qualcuno! Possiamo tranquillamente dire che l’Herpes è come i diamanti. è per sempre!

 Un altro esempio della diffusione dei virus, è il genoma del HIV.

Si calcola che sulla terra ci siano 36 milione di persone infette ed esistono più di 40 farmaci per curare. Ma per quanti farmaci possiamo inventa ci sarà sempre qualche virus resistente!

 Questo perché il vero problema con i virus è che mutano   a ogni ciclo riproduttivo e lo fanno in maniera casuale.

 Questo significa che il virus che ha infettato il paziente 0 a Wuhan è già diverso da quello che è giunto in Italia, Germania, Stati Uniti, ecc.

  Un concetto da puntualizzare è che i virus non hanno coscienze i virus non sono cattivi e non si riproducono per farci ammalare sono agenti passivi che come tutte le cose nel’ universo cambiano e si moltiplicano.

 I virus sono anche utili. Per esempio aiutano lo sviluppo dei villi intestinali sono nel nostro microbioma cioè di quello strato di microorganismi che ricopre tutto il nostro corpo intestino occhi mucose ecc.,

 Ma cosa è esattamente un virus?

  La definizione dice “Un virus è un parassita obbligatorio che contiene materiale genetico (DNA o RNA) e spesso è ricoperto di un mantello proteico o da una membrana ma può essere anche nudo”

 Quindi è

  • infettivo nel senso che può passare da ospite a ospite
  • parassita perché deve prendere qualcosa da un altro organismo e lo danneggia anche se non in modo grave
  • obbligatorio perché deve entrare in un a cellula per riprodursi altrimenti non lo fa
  • Il DNA o RNA è il suo genoma, è unico per ogni famiglia è non cambia nel senso che la famiglia dei virus influenzali sono tutti a RNA gli Herpes sono tutti a DNA
  • Il mantello proteico è un capside che può essere di proteine oppure di fosfolipidi come per il Covid19

 Quindi se un virus non trova nulla succede riprodursi cosa succede? Niente scompare si estingue.

A questo punto sorge spontanea una domanda “I virus sono vivi?”

 La risposta è NI

Sono vivi se si stanno riproducendo in una cellula, non lo sono se non si stanno riproducendo dentro una cellula

 Bene i virus sono ovunque ne abbiamo milioni addosso e viviamo a contatto continuo con loro, allora perché non ci ammaliamo?

 Per due motivi principalmente il primo che il virus deve trovare un ospite adatto per riprodursi, non tutte le cellule fanno al caso loro.

 Il secondo è che abbiamo un sistema immunitario che ci difende egregiamente a meno che per qualche ragione non siamo immunodepressi. Magari siamo stati trapiantati, abbiamo L’HIV oppure abbiamo patologie che ci rendono deboli, siamo lottando con un’altra malattia. Allora in questi casi qualsiasi sciocchezza può essere letale.

 Bene per oggi ho finito se trovate troppo impegnativo leggere guardate il filmato qui sotto

 

 

 E non perdetevi la prossima punta sul meraviglioso mondo dei virus.

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 Bene buona lezione
 E non dimenticate

F.G.C. fai girare la conoscenza…. Ora!

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