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LO STRESS CI FA AMMALARE 2.10 - fernandagrossi.altervista.org
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LO STRESS CI FA AMMALARE 2.10

Perché lo stress ci fa ammalare?

Anche se ve ne state tranquillamente seduti senza che la temperatura nella stanza cambi, senza che un solo muscolo si muova, improvvisamente un pensiero di rabbia, libidine, paura, tristezza, ecc. attraversa la vostra mente: ecco che qualcosa succede nei nostri organi…
Le ghiandole surrenali, che probabilmente non sapete né cosa sono né dove sono, mandano un messaggio attraverso il vostro sangue al vostro cuore (più facilmente localizzabile) il fegato produce un enzima che prima non c’era, il pancreas, fa lo stesso!
Ecco che inizia lo stress.


Lo stress è un meccanismo semplice ma complesso.

Semplice nel senso che fa parte dei servo meccanismi che garantiscono la  sopravvivenza, complesso perché mette in  finzione tutti meccanismi e apparati dell’organismo azionando principalmente 3 reazioni

  • L’attacco
  • La fuga
  • La tanatosi (cioè fare finta di essere morti, come le lucertole)

Questi meccanismi sono attivi in tutte le specie viventi.

In questa serie di articoli spiegheremo dettagliatamente tutto ma la domanda fondamentale è

Perché gli animali non hanno l’ipertensione, gli attacchi di cuore, gli ictus, le malattie autoimmuni ecc. e noi sì?

I motivi sono principalmente due.

Il primo motivo è che in natura o finisci tu o finisce lo stress.
Mi spiego meglio.
Immaginiamo di essere una gazzella che pascola tranquilla nella savana e improvvisamente un leone ci attacca noi attiviamo i meccanismi dello stress che ci fanno fuggire.
La fine della corsa può finire in due modi.

Noi siamo più veloci del leone (stressato dalla fame) e quindi ci mettiamo in salvo e scampato il pericolo non ci pensiamo più, o il leone è più veloce di noi e quindi  placa il famelico stress,  in questo caso lo stress per noi finisce. Semplice vero?

Il problema con gli umani è che pensano!

Il cervello secondo le moderne neuroscienze è una specie di lettore di ologrammi.scimmia che pensa allo stress
Per cui  non fa differenze se stiamo pensando di essere attaccati o se stiamo veramente affrontando un aggressore,  è irrilevante se pensiamo di litigare con qualcuno o se stiamo litigando per davvero, non importa se stiamo con la persona che ci eccita sessualmente o se ci stiamo solo pensando. Si attivano sempre gli stessi meccanismi. Quindi il rimuginare su qualcosa che ci turba, ci spaventa, ci disturba ci porta ad avere questi meccanismi sempre attivi

il cervello regola le nostre funzioni, ma come fa a farlo?

Bene! ripassiamo alcuni aspetti della comunicazione del cervello con il resto del corpo

Principalmente il cervello comunica con il resto del corpo attraverso i nervi, questi partono dalla spina dorsale, dove è alloggiato il midollo spinale che attraverso varie strutture (come il mesencefalo e ponte di Varolio) fa comunicare il cervello con la periferia.
Questo meccanismo, costituisce il sistema nervoso volontario che collega i muscoli al cervello, attraverso il quale siamo in grado di fare break dance, grattaci la testa, firmare la denuncia dei redditi, ecc. Di questo siamo coscienti. Un po’ meno consci siamo del fatto di respirare, digerire, avere la pelle d’oca ecc. a questo ci pensa un’altra parte del sistema nervoso detto autonomo, perché relativamente automatico ed involontario. Dico relativamente perché in parte può essere controllato: avete mai provato a fare il fachiro e ingoiare una spada o più semplicemente avete mai trattenuto un rutto, una scoreggia durante un colloquio di lavoro? Penso di sì, questo è capitato a tutti, in quel momento avete utilizzato un biofeedback appreso molto precocemente quando la mamma vi ha imposto di usare il gabinetto, a non fare rumori strani a stare composti ecc.…

Questo sistema autonomo è fondamentale nella risposta allo stress infatti, una parte è attivata e una è spenta,


La parte che è attivata si chiama sistema nervoso simpatico (questo nome gli è stato dato da

sistema nervoso autonomo e stress
sistema nervoso simpatico e parasimpatico

Galeno il quale sosteneva che il cervello fosse la sede del pensiero mentre i visceri fossero la sede delle emozioni, i nervi erano i sentieri che facevano simpatizzare i due).
I nervi del sistema simpatico partono dalla spina dorsale e raggiungono le ghiandole salivari, il cuore, lo stomaco la clitoride, il pene, ogni capillare, ogni ghiandola sudoripara, ogni muscolo erettore dei peli. Il simpatico entra in azione durante le emergenze, per cui se si è terrorizzati “si rizzano i capelli sulla testa”, oppure viene la “pelle d’oca” se si è eccitati. Il simpatico si attiva nella lotta, nella fuga, nella paura, nel sesso, quando la vita si fa preoccupante o frizzante.

Il neurotrasmettitore del simpatico è la noradrenalina

La noradrenalina  è una sostanza che con l’ormone adrenalina è anche secreta dalle ghiandole surrenali, che stanno sopra i reni sotto i polmoni. In realtà sia la noradrenalina sia l’adrenalina possono essere sia neurotrasmettitori sia ormoni, dipende da dove sono prodotti e come sono usati. Comunque, qualcosa vi fa sobbalzare all’improvviso? Ecco che il simpatico si attiva, fa battere il cuore più forte, vi stringe lo stomaco, ecc.

La controparte del sistema simpatico è il parasimpatico

Come dice il nome, sta vicino al simpatico. Il parasimpatico decelera il cuore, stimola la digestione…
Siete sonnecchianti sotto l’ombrellone? Sicuramente il sistema parasimpatico è attivo.

Si può quindi affermare che il simpatico eccita mentre il parasimpatico calma.

Naturalmente se un sistema funziona l’altro è in pausa. Sarebbe un disastro se entrambe funzionassero contemporaneamente, sarebbe come andare in quinta con il freno a mano tirato! Ci sono molti servomeccanismi per impedire che questo avvenga, uno è che la parte del cervello che attiva il simpatico inibisce il parasimpatico e viceversa.

Il sistema simpatico è il primo strumento che il cervello usa per rispondere allo stress.

Può farlo  secernendo neurotrasmettitori  oppure ormoni. Gli ormoni (che non sono impronte di piedoni) sono secreti dagli organi durante lo stress. Se la noradrenalina è prodotta e rilasciata dalle terminazioni nervose (neuroni) attivando il neurone successivo e cosi via, questo è un neurotrasmettitore. Se una ghiandola o un neurone produce una sostanza che entra nel circolo sanguigno e va a influenzare un organo lontano, questo è un ormone (anche gli ormoni sono messaggeri).

Bene per oggi fermiamoci qua ma non perdetevi la prossima puntata del perché lo stress ci fa ammalare

E non dimenticate F.G.C.  Fai Girare la Conoscenza…Ora!

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