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Le credenze distruttive
“Sei stupido”,
“Non vali nulla “
“Non Riuscirai mai a fare nulla di buono” ecc.….
Queste sono le vocine che ogni tanto emergono nei nostri pensieri. Mentre inizi a leggere l’inizio di questo articolo ti ritrovi a ripensarci, Vero?
Le Vicine sono le credenze che sono installate nel nostro subconscio e che plasmano la nostra vita e il nostro agire.
Come ha detto Epicuro
“Fra i desideri naturali che, se non vengono soddisfatti, non danno luogo a vera sofferenza, ve ne sono di quelli in cui sussiste una forte tensione; e questi hanno origine da vana opinione: e ci è difficile dissiparli non per la loro propria natura, ma per le stolte credenze degli uomini.”
Lascia che ti riveli un segreto che è poi il segreto di Pulcinella
Le credenze distruttive sono subdole e difficili da dissipare perché lavorano a un livello automatico subconscio
Certo hai sentito che possiamo essere inconsapevoli di averle, e proprio per questo se sono negative boicottano la nostra vita.
Ma sei anche abbastanza intelligente da sapere che
Non tutte le credenze sono negative.
Ci sono credenze che sono buone e che ci potenziano, chee guidano la nostra vita verso l’amore, il successo, la felicità.
Certo le credenze boicottanti ci creano grossi problemi impedendoci di agire e raggiungere i nostri obiettivi.
Ma come si formano le credenze distruttive?
Le credenze si formano durante la nostra infanzia.
Dipende dal contesto in cui abbiamo vissuto se abbiamo avuto stima, amore, appoggio, incoraggiamento, se ci siamo sentiti sostenuti, oppure se abbiamo vissuto in un ambiente che non ci ha rifiutati, protetti o non appoggiati.
Basta anche solo che lo crediamo sia nel bene che nel male.
Le credenze nascono in modo lento dalle ripetizioni delle cose che ci sono state dette
“devi fare di più”
“sarò fiero di te se farai questo”
“avrai il mio amore se mi darai quello “,
Queste credenze si strutturano nel nostro subconscio diventano parte di noi e ci portano ad agire, o a non agire, in un determinato modo che può preclude benessere e felicità.
Prova ad immaginare una persona che installa la credenza
“Non valgo!”
Non proverà nemmeno a dimostrare il suo valore! Difficilmente si sentirà all’altezza di qualcosa, una persona che installa la credenza “se non fai quello che dico non avrai il mio amore “diventerà lo zerbino di tutti.
Si entra nel circolo vizioso del subconscio automatico che non ci permette di raggiungere l’ amore e il benessere.
Una credenza si può installare nel subconscio in modo istantaneo attraverso un trauma.
Un trauma può essere qualcosa di non molto grave oggettivamente, ma che ci colpisce profondamente e dirige la nostra vita in un’altra direzione,. Cambia il nostro modo di scegliere la direzione della nostra vita allontanandoci dal benessere, dell’amore, dall’autorealizzazione.
Cosa fare allora?
Esistono tecniche come Psych-k che ci vengono in aiuto
Psych-K ®che ci permette di cambiare in modo rapido sicuro, rispettoso le nostre credenze.
Psych-k ®ci permette di accedere a uno stato di benessere e autorealizzazione, di raggiungere i nostri obiettivi, di essere in pace con noi stessi e con il mondo , di vedere le cose da un’altra prospettiva .
Già in una sola sessionePsych-k ®ci apre a nuove possibilità in modo rapido e sicuro.
Usando dei semplici bilanciamenti, gli strumenti di Psych-k ®che utilizzano il test muscolare, si può in modo sicuro accedere alla parte subconscia di noi stessi e riscrivere le credenze che ci limitano.
Quindi perché non provare in una sola sessione è possibile cambiare la nostro vita in positivo.
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“Gli uomini dicono: «Siamo uomini, sradichiamo alberi, facciamo sacchetti di carta, pensiamo pensieri saggi, prepariamo il pranzo, ci guardiamo attorno, ci costa un grande sforzo capire che tutto è uguale» – Mentre la sabbia dice: «Siamo sabbia, già lo sappiamo», e il mare dice: «Siamo un costante andirivieni, tonfi e spruzzi» – Il vuoto cielo azzurro dice: «Tutte queste cose ritornano a me, poi vanno, poi vengono di nuovo e poi vanno ma a me non importa perché mi appartengono sempre» – Il cielo azzurro aggiunge: «Non chiamatemi eternità, chiamatemi Dio se volete, tutti voi che parlate siete in paradiso: la foglia è paradiso, il ceppo d’albero è paradiso, il sacchetto di carta è paradiso, l’uomo è paradiso, la nebbia è paradiso» – Vi sembra pensabile che un uomo capace di pensieri così profondi e meravigliosi possa impazzire nel giro d’un mese? (Perché dovete ammettere che tutti quei sacchetti di carta e granelli di sabbia parlanti dicevano il vero) – Eppure ricordo di avere visto un vortice di foglie spazzate all’improvviso dal vento finire nel torrente e galleggiando scendere veloci verso il mare, facendomi provare anche allora un orrore indicibile fatto di: «O mio Dio, noi tutti finiamo spazzati nel mare indipendentemente da quel che sappiamo, diciamo o facciamo”
Jack Kerouac. “Big Sur”.