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LE DOMANDE–LE DOMANDE–LE DOMANDE–LE DOMANDE–
LE DOMANDE
Chi muore (Ode alla vita)
Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Lentamente muore chi fa della televisione il suo guru. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle i piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all’errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi č infelice sul lavoro,
tavolo, chi č infelice sul lavoro,chi non rischia la certezza per l’incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica,
chi non trova la grazia in se stesso. Muore lentamente chi distrugge l’amor proprio, chi non si lascia aiutare. Muore lentamente chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce .
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivi richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.Pablo Neruda
Deh, non mi domandar perché sospiri, ch’i’ ho testé una parola udita,
che l’anima nel corpo è tramortita
e svarïati tutti miei desiri.Parmi sentir ch’oma’ la morte tiri 5 a fine, lasso, la mia greve vita:
fuor de la terra la mia donna è gita
ed ha lasciato a me pene e martiri.Seco ha ’l meo core, e’ miei occhi smagati
rimasti son de la lor luce scuri, 10 sì ch’altra donna non posson guardare;ma credendoli un poco rappagare, veder fo loro spesso li usci e’ muri de la contrata u’ sono ’nnamorati.
CINO DA PISTOIA
Sia che si debba risolvere un problema di salute sia che si debba risolvere un problema economico o un problema affettivo fondamentale è porsi le domande giuste, invece di continuare a pensare a quello che non si vuole dobbiamo domandarci CHE COSA VOGLIO INVECE? Solo se è ben chiaro cosa si vuole possiamo mettere a fuoco il problema
Altra domanda importante domanda è perché LO VOGLIO? lo voglio essere sereno per essere tranquillo, per stare in pace pace e sarà il nostro essere sereni il nostro essere tranquilli il nostro essere in pace che ci permetterà di risolvere il problema non il contrario
Altra domanda fondamentale è CI SONO DEI MESSAGGI PER ME IN QUESTA SITUAZIONE?
un attacco d’asma potrebbe voler dire risolvi il conflitto con le persone con cui vivi trova uno spazio per respirare oppure un dolore a un articolare potrebbe voler dire risolvi conflitti coni tuoi genitori e via dicendo
Sono queste domande che mettono a fuoco problemi e ci permettono far fronte ai nostri bisogni
Il premio Nobel Naguib Mahfouz dice “Potete giudicare quanto intelligente è un uomo dalle sue risposte. Potete giudicare quanto è saggio dalle sue domande”.
PSYCH-K uno strumento semplice che in modo preciso sicuro e diretto entra in contatto con la mente subconscia per attivarla e riprogrammarla nella direzione voluta.
Il processo, di cambiamento e apprendimento accelerato per supera le barriere in cui incappiamo di frequente, che attua PSYCH-K consiste anche nel focalizzarsi sulle giuste domande.
Praticando questo metodo i risultati giungono in modo efficace e duraturo.
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Non dimenticare
F.G.C. Fai girare la conoscenza …Ora!
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